TUNISIA, DA NORD A SUD

Ritrovo all’aeroporto delle rispettive città di partenza. Disbrigo della formalità di imbarco e partenza con volo di linea per Tunisi. Accoglienza in aeroporto.

Tunisi è la capitale economica e commerciale della Tunisia con 640.000 abitanti, che la rendono la terza città più popolosa del Maghreb, dopo Casablanca e Algeri. Secondo i tempi di arrivo, trasferimento alla vicina Sidi Bou Said, dove si ha occasione di ammirare le tipiche abitazioni bianche e azzurre. Pranzo vista mare. È prevista la visita di Cartagine, Patrimonio Unesco, alla scoperta delle antiche rovine della città, che, secondo la leggenda, nacque grazie alla regina fenicia Didone. Qui si visita il sito archeologico con il Tofet, i porti punici e le Terme di Antonino. Si raggiunge in serata Hammamet per il pernottamento in Hotel e la cena.

Si raggiunge Kairouan (in arabo al-Qayrawan), città di origine berbera e antica capitale del Maghreb, città delle trecento Moschee e considerata dagli arabi la quarta città santa dopo la Mecca, Medina e Gerusalemme. Dal 1998 è stata inserita dall’Unesco nella lista dei siti di alto valore storico. Una passeggiata nella Medina, con le sue mura bianche intervallate da porte blu, permette di scoprire i particolari vicoli racchiusi nel souq. Si scoprono i più importanti luoghi storici, tra cui la Grande Moschea di Oqba, il pozzo Bir Barouta, i Bacini degli Aghlabiti e il Mausoleo di Sidi Sahab, detto “del Barbiere”, perché portava sempre con sé alcuni ciuffi di peli della barba del Profeta. Pranzo tipico presso una famiglia di Kairouan. Quindi si parte alla volta di Sbeitla, la Sufetula dei Romani, con visita curata da un archeologo. Varcata la Porta di Antonino si possono ammirare i templi di Giove, Giunone e Minerva e il Teatro. Nei tempi di trasferimento, la visita è effettuata in arrivo al tramonto o al mattino successivo. Sistemazione in Hotel con cena. 

Transitando per Metlaoui si raggiungono in 4X4 verso il confine con l’Algeria le Oasi di Montagna. Pranzo a Tamerza con vista cascata, seguito da un trek alla volta di Chebika e Mides, villaggi abbandonati negli anni ‘60 in seguito alle alluvioni dei fiumi Wadi Khanga e Oued Horkhane, con vista panoramica su piccole oasi verdi e laghetti azzurri. Si prosegue per Tozeur, capitale dei datteri, città che sorge in un immenso palmeto nella regione di Jerid, tra laghi salati e il deserto del Sahara. Nella sua Medina ci sono interessanti gioielli architettonici racchiusi dentro il labirinto di vicoli stretti e tortuosi. Si visitano la palmeria (il secondo palmeto più grande della Tunisia), l’antico quartiere Ouled el-Hadef, l’ecomuseo Eden Palm e il museo etnografico Dar Cherait. Cena tipica locale e sistemazione in Hotel quattro stelle in mezzo il palmeto.

Ancora una splendida giornata. A Nefta si raggiunge il punto panoramico da dove ammirare la Corbeille, profondo avvallamento ricoperto di palme che divide in due la città. Si prosegue per Ong Jmal, una distesa di dune di sabbia diventate famose come set di celebri film, tra cui Guerre Stellari. Lungo il percorso, si attraversa Chott El Jerid, il più grande lago salato della Tunisia, immenso di circa 5.000 km², dove sono frequenti i miraggi e dove è facile trovare le famose “rose del deserto” tunisine. Giunti a Douz, avamposto sahariano, si ha modo conoscere meglio la vita dei nomadi e del palmeto con pranzo presso una famiglia beduina. Si riprende il percorso tra spettacolari e grandi dune di sabbia, effettuando una passeggiata a dorso di dromedario (8/9 km), fino a giungere al campo tendato già pronto e organizzato Desert on the Road.

Finalmente si entra nel Grande Sud, una zona ai margini del deserto del Sahara dove in passato si rifugiarono le popolazioni berbere per sfuggire alla colonizzazione araba. Pranzo nel fortino di Ksar Hallouf. Si prosegue per Chenini, villaggio rupestre berbero collinare con uno Ksar (granaio fortificato), dove si visita la Moschea dei 7 Dormienti, dedicata a sette cristiani di Efeso, martirizzati proprio in questo sito e divenuti santi dell'Islam. Alcune costruzioni sono ancor oggi usate dagli abitanti della valle sottostante per custodire il grano. Si raggiunge nel pomeriggio Douiret, altro villaggio troglodita berbero formato da piccole abitazioni chiamati ghiren. Le popolazioni che hanno costruito questi tipi di villaggi fortificati (ksour) sono chiamate Jbaliya (gente della montagna). Notte nella struttura delle grotte troglodite di Douiret e cena.

Trasferimento alla volta di Tataouine, nel cui centro si visita la Medina e base ideale per esplorare il grande sud tunisino e Ksour della regione. È un autentico viaggio fuori dalle rotte. Durante il transfer si sosta presso le ghorfas di Ksar Oulet Soltane (camere del granaio fortificato), dove venivano conservati olio d’oliva, orzo e frumento dalle popolazioni berbere, che in tempi antichi utilizzavano questi granai come delle banche. Sosta pranzo presso Ksar Hadada, noto come location delle riprese del film Star Wars: Episodio I - La minaccia fantasma del 1999. Si riprende il tour addentrandosi nel Deserto Rosso fino a giungere nel pomeriggio a Ksar Ghilane, oasi molto suggestiva circondata da sabbia rossa e da un antico fortino, che ha fatto da sfondo anche a molte scene cinematografiche del Paziente inglese. Qui è possibile fare una escursione in Quad tra le dune rosse del deserto, come anche bagnarsi nella sorgente d’acqua termale calda. Notte nel campo tendato organizzato.

Si lascia il Deserto Rosso alla volta di Matmata. Pranzo nella natura. Si prosegue per Matmata, villaggio alle porte del Sahara dove visiteremo le particolari abitazioni troglodite. Queste case sono insolite perché composte da un cortile centrale attorno cui sono disposte delle camere sotterranee scavate nella roccia. Infatti, per la sua particolarità, questo luogo è stato scelto come set cinematografico di alcune scene del film Star Wars. Notte nella struttura (4 stelle) troglodita, scavata sotto terra con cena. 

Visita di una famiglia berbera per conoscere da vicino le tradizioni locali. Segue l’avvicinamento verso nord a Monastir, dove è previsto il pranzo. Una sosta a El Jem, città del governatorato di Mahdia, consente ammirare l’anfiteatro dell’antica città romana di Thysdrus, costruito circa 200 anni d.C., il terzo per grandezza del mondo romanizzato ed il più grande d’Africa, dichiarato patrimonio Unesco e in grado di ospitare 35 000 spettatori seduti. Cena e pernottamento a Monastir in Hotel 4 stelle vista mare.

Si parte alla volta di Monastir, dove si visita la Medina, il mercato, il caffè culturale e il Mausoleo di Bourguiba, ex-presidente tunisino. Dopo una vista panoramica dall’alto sul Ribat (fortificazione islamica del 796 d.C.) ed il pranzo si prosegue per Tunisi con cena e pernottamento in Hotel in centro.

Visita del Museo del Bardo che raccoglie importanti testimonianze del patrimonio storico e culturale tunisino. Infatti, al suo interno troveremo una delle più grandi collezioni di mosaici, compreso quello che raffigura il poeta Virgilio. In seguito si va alla scoperta di Tunisi. Gli studi storici affermano che la città fu costruita intorno al IV secolo a.C. e che molto presto Cartagine vi impose il proprio potere. Solo nel 1159 la dinastia Almohadi la proclamò capitale della Tunisia. Una bella passeggiata a Tunisi tra le vie della favolosa Medina di Tunisi, nominata patrimonio Unesco per le sue meravigliose architetture risalenti al IX secolo e ai suoi edifici ottomani. Ci si lascia avvolgere dai mille colori dei vicoli e dei souk e dai superbi spot fotografici della moschea Zitouna (esterno) o “moschea dell’ulivo”, la moschea Hammouda Pacha (esterno), con il suo particolare minareto, le mederse (scuole coraniche) finemente decorate, tra cui la medersa Slimania, e la Cattedrale di fine ‘800. Si sale altresì su un balcone panoramico per una vista dell’intera Medina e della moschea Zitouna, e si visita la moderna piazza della kasbah dove troneggia il Palazzo del Bay, il Municipio e la Moschea della kasbah. Si raggiunge infine l’aeroporto internazionale per il volo di rientro per l’Italia. Svolte le pratiche doganali di uscita, partenza con volo di linea per la destinazione finale italiana preferita.

Fine dei servizi di Viaggitribali “Tunisia, da Nord a Sud"