Dicono di noi

AFGHANISTAN RING 31 OTT / 16 NOV 2025

La mia esperienza di viaggio è stata positiva.
Organizzato bene sia in termini di scelta delle visite fatte che di Hotel e pasti. Impegnativi i tempi di trasferimento, ma penso non potesse che essere così. Meglio trasferimenti lunghi che tanti aerei
Buone le dimensioni , 15 direi come massimo, del gruppo e della suddivisione sulle 5 macchine.
Più faticoso il viaggio sui due pulmini, spazi molto ridotti, per viaggi abbastanza lunghi ed impegnativi.
Bravissimi gli autisti.
Senz'altro positivo Asadullah per quanto riguarda la sicurezza e la logistica. Non è stato una guida che ci ha parlato molto del paese. Spiegazioni solamente su quanto stavamo vedendo.
Molto positivo e assolutamente disponibile per qualsiasi richiesta ALI.
Il suo valore aggiunto è stato anche buona conoscenza del paese e lingua
Italiana.

Carla

MAURITANIA MON AMOUR DAL 5 AL 16 NOVEMBRE 2025 

Il nostro viaggio in Mauritania è stato piacevole e privo di criticità, il vostro corrispondente è estremamente organizzato ed efficiente, così come il suo staff, auto in ottime condizioni, tende pratiche e spaziose, il cibo buono e vario per quanto possibile. Gli hotel molto buoni. Grazie dell' assistenza, il Tchad potrebbe essere prossima meta. Saluti Andrea

 ETIOPIA, SURMA DAL 3 AL 25 NOV 2025 

Antonella e io siamo rientrati da pochi giorni da un viaggio organizzato per noi da Viaggi Tribali nel sud ovest Etiopia, Gambela, Surma Monti della Luna e per finire nella classica Omo Valley.

Viaggio splendido e perfettamente organizzato. Siamo stati accompagnati da Ugo. Molto competente e preparato che è riuscito a farci vivere a pieno questa esperienza.  La prima parte del viaggio è stata comunque impegnativa ma non abbiamo avuto nessun problema. Sia Ugo che Burchi (scusate non so come si scrive) sono riusciti ad interagire costantemente con le popolazioni locali facendoci vivere delle esperienze uniche che in poche altre parti del mondo si possono provare. Riteniamo di poterlo dire dopo più di 40 anni di viaggi e avendo visitato più di 50 paesi nel mondo.

Al ritorno mi hanno fatto notare che la Farnesina indica l’Etiopia come un paese pericoloso per il viaggiatore. Cosa assolutamente esagerata a mio modesto parere. Non abbiamo visto lungo il nostro tragitto forze di polizia, militari e posti di blocco. Tutto assolutamente tranquillo e con poca burocrazia. Abbiamo visto viaggiatori di varie nazionalità e tutti assolutamente tranquilli che vivevano la loro esperienza.

L’Etiopia è un paese splendido da visitare. Ci ritornerò.

Grazie ancora a tutti

Antonella e Sandro

MAURITANIA MON AMOUR DAL 5 AL 16 NOVEMBRE 2025 

"Ancora lontana dai riflettori turistici, la Mauritania rappresenta appieno la sua collocazione geografica: un pezzo di Sahara più in disparte, a ovest del suo cuore, mai uguale a sé stesso in termini di colori, intensità, scenari e soprattutto affacciato sull’oceano, dove le dune raggiungono la sua riva delineando una linea poco marcata tra l’azzurro del mare e l’ocra della sabbia. A ovest anche di quell’Africa, ancora poco nota, giunta molto più tardi all’indipendenza dal colonialismo che seppur l’abbia segnata non ha cancellato in alcun modo il tratto forte dei suoi abitanti: un popolo fiero del suo Paese e della sua appartenenza, distinto, accogliente e mai invadente.

La guida, gli autisti e il cuoco che ci hanno accompagnato sono la sintesi di quanto ho descritto, in una sola parola: Speciali!

Grazie Viaggi Tribali!"

Vorrei cominciare con un “grazie UGO” la nostra guida locale perché ci ha seguito con attenzione, è sempre stato disponibile ad ogni nostra esigenza e soprattutto ci ha contagiato e incantato con i suoi racconti e le sue spiegazioni e da cui emerge l’amore per il suo paese.

Cosa mi porto a casa da questo viaggio: un miscuglio incredibile di sentimenti ed emozioni.

Durante il primo incontro con la tribù mi sono sentita un po’ a disagio pensando che stavamo entrando (senza invito) nelle loro case e nella loro vita.

La loro gentilezza, genuinità, il loro senso di ospitalità e la loro garbata spontaneità ad avvicinarsi a noi, senza particolare curiosità sulle nostre differenze e senza invidia mi ha permesso di cancellare il mio disagio e di apprezzare le loro storie, i loro usi e costumi.

Queste tribù sono “vere”, vivono in villaggi spesso isolati, senza elettricità e senza acqua, ogni giorno fanno molti kilometri per portare gli animali al pascolo, prendere la legna o andare al mercato.

Ci sono moltissimi bambini e donne in dolce attesa, vivono una vita che ammazzerebbe chiunque di noi in pochi giorni, ma i loro sorrisi, i loro occhi, le svariate decorazioni che utilizzano per il loro corpo rimarranno per sempre un ricordo indimenticabile.

Viaggiare anche con un fuoristrada in Etiopia potrebbe essere un incubo ma i nostri autisti ci hanno condotto magnificamente in ogni luogo attraverso un paese in cui praticamente non esistono indicazioni o segnali GPS.

Tutti i sobbalzi sono comunque ripagati da paesaggi mozzafiato, a volte aridi come immagino possa essere la luna con colori brillantissimi e ogni spostamento ci ha sempre riservato una natura stupenda..

Dormire alla base del vulcano sotto un cielo stellato è sempre un regalo molto  gradito per chi fa viaggi nei paesi africani.

Poi si arriva in Dancalia, definita  “la terra più inospitale del mondo”, ma che invece è una maravigliosa tavolozza di colori, a volte accesi, quasi fluo oppure paesaggi lunari che hanno confermato ancora una volta che la natura è la migliore artista del mondo.

Infine il misticismo di Lalibela ci ha fatto capire quanto uomini del passato abbiamo dovuto faticare per costruire e proteggere queste chiese uniche al mondo e che ancora oggi sono meta di numerosissimi fedeli.

Il mio augurio per questo meraviglioso paese è che un processo di modernizzazione non cambi la loro natura , i loro indimenticabili sorrisi e la dolcezza dei loro sguardi.

Per concludere lo segno come un viaggio stupendo, dove la Guida ha comunque fatto la differenza, riuscendo a trasmetterci quanto di bello e di unico ci sia in questo paese.

Monica

Viaggio faticoso ma molto interessante con guida curda Aval, bravo attento ai bisogni del gruppo, empatico e felice di parlarci di quello che stavamo visitando ma soprattutto raccontandoci tanto suo e del Paese vissuto degli ultimi 20 anni. Alberghi buoni, forse 1notte non bene ma ci sta in paesi come quello del nostro viaggio. Trasferimenti alcuni molto stancanti ma comprensibili per le soste e le visite svolte. Suggerirei più tempo ad HATRA: merita una visita di più ore..il viaggio, purtroppo via Istanbul è terribile: mi auguro in futuro che ci possano essere delle alternative migliori. La nostra guida Sarah Baldo brava preparata sempre disponibile a risolvere qualsiasi cosa solare ed empatica: fortunata di averla nel nostro recente tour. Grazie a tutto il team di Viaggi Tribali!

Viaggio veramente interessante dal punto di vista storico culturale testimoniato dal passato coloniale con edifici ,teatri ,cinema,bar che rappresentano ancora,a distanza di anni ,da Asmara a Massawa , la laboriosità e la creatività degli Italiani  in Eritrea.Altrettanto interessante dal punto vista etnografico con numerosi gruppi linguistici,tradizioni e confessioni religiose (copta ,cattolica ,mussulmana)che convivono pacificamente .In proposito esperienza unica ,emozionante ed affascinante aver assistito alla celebrazione della Pasqua ortodossa nella cattedrale di Santa Maria in Asmara dove canti ,rituali ,fedeli con i tradizionali abiti bianchi ,incensi hanno creato momenti di intensa spiritualità.

Piacevolissime anche le due giornate di relax nelle incontaminate Isole Dahlak. Grazie ad Ugo, nostro accompagnatore che si è prodigato in modo egregio per qualsiasi esigenza dei partecipanti nonché all'autista locale che ha svolto il compito con molta professionalità .Grazie infinite a Viaggi Tribali per l'ottima scelta del periodo nonché per l 'ottima organizzazione del viaggio che  consiglio assolutamente. Ferdinando. 

Alcune riflessioni sulla mia recente esperienza in Bhutan, Paese ricchissimo dal punto di vista architettonico, estetico e spirituale.
Il viaggio è stato molto confortevole grazie alla perizia dell'autista, al comodo pulmino, agli alberghi con stanze enormi e cucina deliziosa. Ogni giornata si faceva più intensa e più coinvolgente della precedente, fino alla salita, impegnativa ma piacevole, al Tiger Nest.
Fondamentali poi, per capire i tanti siti visitati, le appassionate spiegazioni della guida locale Tziri e della nostra accompagnatrice e traduttrice Marianne.
Ringrazio anche i componenti del gruppo per l'intelligente e simpatica compagnia!
Lucia
 

BHUTAN 1/14 APR 2025 

Buongiorno ViaggiTribali,
sono rientrata lunedì scorso dal Bhutan, paese veramente affascinante.
E' stato un viaggio bellissimo sotto tutti i punti di vista, il valore aggiunto sono stati la guida locale e la nostra accompagnatrice Marianne , davvero ottimi entrambi, che con la loro preparazione ed entusiasmo sono riusciti
ad avvicinarci ad un mondo tanto lontano dal nostro ma ricco di significati profondi, facendoci vivere emozioni intense ed indimenticabili.
Desidero quindi ringraziarvi per avermi dato l'opportunità di vivere tutto questo augurandomi di viaggiare nuovamente con voi.
Un cordiale saluto.
MARIA CRSITINA 

Buongiorno a Tutti voi.

Viaggio Iraq e Kurdistan al di sopra delle aspettative; molto soddisfatta.

La guida: persona molto competente, parla un inglese fluido e comprensibile.

In un periodo difficile come il "ramadan" è riuscito sempre ad offrire il pranzo di mezzogiorno in quanto conosce benissimo il territorio.

Per quanto riguarda i siti archeoligici devono ancora lavorare tantissimo.

Alberghi sempre puliti ed accoglienti.

Cordiali saluti

Amanda 

Cari Massimo e Barbara volevo ringraziarvi per avermi permesso di vivere un’esperienza intensa ed emozionante quale quella del viaggio in Etiopia . Una terra meravigliosa che consente al viaggiatore di accostarsi a realtà antiche che sopravvivono ancora intatte attraverso la sua gente fiera e orgogliosa . Sguardi e volti che si imprimono nella mente e nel cuore come gli abbracci e i sorrisi che  hanno il sapore di sentimenti autentici che fanno vibrare corde nascoste . Paesaggi senza tempo che rapiscono lo sguardo per la loro immensità e potenza. E infine i luoghi dello spirito così imponenti popolati da ascetiche figure che li illuminano con i loro abiti bianchi e i loro canti senza tempo . Un’emozione collettiva che ha conquistato tutti noi del gruppo che ci siamo trovati a vibrare all’ unisono rapiti anche dai racconti delle nostre splendide guide e dalla gentilezza degli autisti e di tutti coloro che hanno reso questo viaggio unico e meraviglioso . Grazie ancora per aver reso possibile tutto questo. Elvira 

Buongiorno Barbara mi permetto inviarLe una breve nota sul viaggio in Kenya.

Mi sono trovata bene e mi è piaciuto tantissimo. Non ho nulla da dire circa le sistemazioni che sono state più che adeguate. Si sono verificati dei qui pro quo per quanto riguarda i pasti, sarebbe stato meglio avere tutto compreso ma ho capito benissimo i motivi del perché non sia stato fatto. Io non ho problemi in merito perché a pranzo solitamente non mangio.

Comunque ci sono stati gli autisti e Sarah che hanno sopperito in modo egregio ai bisogni del gruppo. Sono stati davvero molto attenti, pronti e disponibili ad organizzare il tutto in modo più che adeguato. Sono stati davvero dei supporti più che efficienti per il buon andamento del viaggio.

Viaggio da quasi 50 anni e Le posso dire che davvero è stato entusiasmante anche per l’abilità degli operatori del luogo.

Grazie e cordiali saluti

Vilma 

Buongiorno Barbara

Ne approfitto per rilasciare un mio feedback relativo al viaggio. Mi piacerebbe innanzitutto sottolineare che è sempre difficile in India riuscire a realizzare tutto quello che è previsto nel programma. Nel nostro caso, ad esempio, il 29 gennaio (data del Mauni Amavasaya), considerando l'enorme afflusso di pellegrini presenti ad Allahabad, non siamo riusciti a raggiungere il Triveni Sangan. A questo proposito, volevo evidenziare che la nostra guida Om Kandpal, ha fatto di tutto per farci avvicinare ma, considerata la situazione di caos estremo che si era creata, ha deciso ad un certo punto, d'accordo con il gruppo, che non si poteva andare oltre per ragioni di sicurezza, facendoci comunque raggiungere il luogo dal quale sarebbe dovuta partire la sfilata dei sadu che poi, a causa degli incidenti, è stata annullata.

Complessivamente ho trovato molto interessante il viaggio che ho affrontato con la consapevolezza che l'India, più di tutti gli altri posti nel mondo, riesce sempre a sorprendere e costringe, spesso, a modificare programma.

Ho apprezzato Om, la guida che abbiamo avuto ad Allahabad e a Varanasi (è riuscito a farci partecipare, a Varanasi, alla preghiera serale...che nei giorni successivi è stata annullata per l'enorme presenza di pellegrini).

Spero di risentirvi presto per un prossimo viaggio.

Grazie mille

SR

Il Pakistan è una terra sorprendente. Lo è al nord, che ho avuto la fortuna di visitare durante l’estate scorsa con la famiglia, e lo è al sud. Ovunque riserva scoperte entusiasmanti.

Il sud è il luogo delle antiche civiltà, là dove hanno avuto inizio storie antichissime che raccontano un mondo cronologicamente molto lontano, quello della valle dell’Indo.

Il sud è resti archeologici fondamentali per la comprensione dello sviluppo dell’Umanità, è santuari Sufi che appaiono all’improvviso e incantano per la loro bellezza, è tante genti che si incontrano. Sono etnie che stanno scomparendo, devoti, santi e Indu, occhi,  colori e  volti. E’ uno sguardo al Balucistan, un luogo dove i paesaggi terrestri si intersecano con il Golfo arabico che vede buttarsi nelle sue acque il fiume Indo che nasce lontano a nord, nelle regioni d’alta quota dell’Hymalaia. Il Pakistan è un’emozione che continua e prosegue, grazie anche all’entusiasmo di Giuseppe, l’accompagnatore per Viaggi Tribali che, con maestria e dedizione, ha disegnato l’intero itinerario.

Baci,

Paola 

Sono appena tornata dal mio viaggio in Etiopia.
Un viaggio con la "V" maiuscola sotto tutti gli aspetti.
Ci è stata data la possibilità di conoscere questo paese in tutte le sue peculiarità :
dalle tribù della Valle dell'Omo, ai territori della Dancalia con i vulcani dell'ErtaAle in eruzione, il deserto di sale che si estende a perdita d'occhio con le sue carovane e i sorprendenti colori (rosso, verde e giallo) dovuti alle sorgenti sulfuree e ai coni di sale della Depressione Dancalica.
Non ultimo la visita a Lalibela, la seconda Gerusalemme, con le sue Chiese monolitiche scavate nella roccia, patrimonio UNESCO, e le migliaia di fedeli con i loro abiti bianchi, in pellegrinaggio per la festività del Natale.
Un ringraziamento va a Massimo che ha saputo concretizzare le nostre richieste e organizzare un viaggio non certo facile, in modo ineccepibile.
Un grazie particolare a Sami, la nostra guida, che è intervenuto prontamente per risolvere qualsiasi problema ed è riuscito a farci vivere esperienze uniche, non scontate, come quella di assistere al "Salto del Toro".
Una guida veramente professionale e sempre all'altezza del suo ruolo.
Un grazie ad Ugo per la sua cena perfetta ai piedi del vulcano.
Dopo questo splendido viaggio, penso di tornare in Etiopia per visitare i luoghi, sicuramente interessanti, che mi mancano per conoscere questo paese a 360°.