GEORGIA & SVANETI
La Terra del Vello d’Oro
Vendemmia
TOUR DI 11 GIORNI IN GEORGIA E SVANETI, REGIONE RIMASTA IMMUTATA NEL MEDIO EVO
IMPEGNO: Facile
TIPOLOGIA: Culturale e Naturalistico UN VIAGGIO DEDICATO… al sorprendente Paese posto nell’antico crocevia eurasiatico, tra il Caucaso e il Mar Nero.
LA GEORGIA E’ LA TERRA DEL VELLO D’ORO E DEL TITANO PROMETEO MA ANCHE UNA DELLE CRISTIANITA’ PIU’ ANTICHE, RICCA DI STORIA, ARTE E CULTURA. OLTRE ALLA CAPITALE TBILISI, LA CITTA’ PIU’ IMPORTANTE DEL CAUCASO, L’ITINERARIO CONDUCE IN UN SUSSEGUIRSI DI CHIESE ARROCCATE SUI MONTI, FORTEZZE, MONASTERI, CITTA’ RUPESTRI E IL TUTTO IN PAESAGGI DI GRANDE BELLEZZA E SCOPRENDO UNA TRADIZIONE CULINARIA DI ALTO LIVELLO. LA PROVINCIA DELLO SVANETI, I CUI VILLAGGI SONO CARATTERIZZATI DALLE TORRI DIFENSIVE SVAN (KOSKHEBI), HA MANTENUTO IN VITA I COSTUMI ED I RITUALI DEL MEDIO EVO EUROPEO. APPROFONDIREMO LA CONOSCENZA DELLO SVANETI, UN MUSEO ETNOGRAFICO A CIELO APERTO, ANCHE CON MASTERCLASS (SLOW FOOD E BERRETTI DI FELTRO SVAN), E DEL KAKHETI CON ESPERIENZA DI VACANZA RURALE, CONSENTENDO LA PARTECIPAZIONE ALLA LOCALE VENDEMMIA.
FOCUS DEL VIAGGIO
VIAGGIO NATURALISTICO Numerosi Landscapes dalla collina di Tbilisi; Svaneti: Overview da Ushghuli sul monte Shkhara (5068 m.) e lungo le valli coronate dalle particolari torri; Landscape dalla collina di Udabno sul fondovalle noto localmente come semideserto, durante la panoramica salita a David Gareja
PHOTO Street Life, Natura & Landscape, Travel Reportage, Portrait, Eventi
CULTURA Mtskheta sede della Chiesa ortodossa e apostolica georgiana e Patrimonio dell’Umanità; Uplistsikhe sito archeologico fondato nella tarda età del bronzo; Svaneti la provincia d’alta montagna famosa per la presenza delle particolari torri difensive Koshebi dell’epoca medioevale e delle sue squisite chiese; Tskaltubo, una delle grotte carsiche millennarie dette di “Prometeo”; Monastero rupestre di Davit Gareja; Cattedrale di Alaverdi; icone, manoscritti miniati e oggetti d’oro e d’argento, conservati nelle chiese Svanete
WAY OF LIFE, TRADITION & CUSTOM Valle di Alazani (Kakheti), considerata la “Culla del vino Georgiano” per partecipare alla locale Vendemmia ed ai suoi momenti del Rtveli – Svaneti: Master Class per la preparazione dei tipici cappelli degli Svan e di prodotti di gastronomia Slow Food e serata folk con balletti e canti tipici degli Svan – Riti e canti della Chiesa ortodossa georgiana.
PROGRAMMA DI VIAGGIO
FB = fullboard = pensione completa
1° GIORNO: ITALIA – ISTANBUL Aereo
Ritrovo dei Sig.ri partecipanti all’aeroporto di partenza. Disbrigo delle formalità di imbarco. Partenza con volo di linea in classe economica per Istanbul, da dove dopo un breve transito e cambio di aeromobile si prosegue per Tbilisi. Pasti a bordo.
2° GIORNO: ISTANBUL - TBILISI CITY TOUR Bus
Arrivo e disbrigo della pratiche doganali in entrate e trasferimento in Hotel. Prima colazione in hotel. In mattinata visita dei monumenti e luoghi più significativi della capitale della Georgia: la Chiesa di Metekhi (XII sec.), la Sinagoga (XIX sec.), la Cattedrale di Sioni (XIII sec.), la Basilica di Anchiskhati (VI sec.), la Torre con l’Orologio. Di seguito si visitano la Fortezza di Narikala (IV sec.) situata in cima alla collina raggiungibile con la cabinovia e il quartiere delle terme sulfuree, Abanotubani. Pranzo nel corso dell’escursione. Nel pomeriggio si visita il Museo Nazionale della Georgia (chiuso il lunedi). Tempo a disposizione per una passeggiata in Corso Rustaveli, la strada principale di Tbilisi. Cena in ristorante. Pernottamento in hotel. (FB)
3° GIORNO: TBILISI – MTSKHETA – UPLISTSIKHE – GORI - KUTAISI - 295 km, 0,50 + 1,30 + 3 H, Bus
Prima colazione in hotel & check-out. Partenza verso Mtskheta, antica capitale e cuore spirituale della Georgia, che con i suoi monumenti storici, quali: il Monastero di Jvari (VI-VII secoli) e la Cattedrale di Svetitskhoveli (XI sec.), che fanno parte del Patrimonio dell’Umanità. Proseguimento per la Città rupestre di Uplistsikhe (letteralmente “fortezza del Signore”), uno degli insediamenti più antichi del Caucaso risalente al I millennio a.C. fondato nella tarda età del bronzo e scavato nella roccia. All’epoca, il complesso era un centro religioso molto importante per i culti pagani. Gli archeologi hanno portato alla luce numerosi templi e reperti relativi ad una dea del sole. Con l’arrivo della religione cristiana nel 4° secolo d.C., la città perse gradualmente importanza, a seguito dell’ascesa dei centri cultuali eretti dalla nuova religione, in particolare quelli di Mtskheta e Tbilisi. Pranzo nel corso della escursione. Di seguito si raggiunge la città natale di Stalin, Gori, con una sosta e visita al museo dedicato a questo controverso protagonista della storia del Novecento. Ripresa del viaggio verso la Georgia Occidentale, verso l’antico regno della Colchide, dove, secondo la mitologia greca, veniva custodito il famoso Vello d’Oro. Arrivo a Kutaisi, la città principale della regione. Check-in e sistemazione nelle camere riservate. Cena in ristorante/albergo. Pernottamento in hotel. (FB)
4° GIORNO: KUTAISI – GELATI - ZUGDIDI – MAZERI - 250 km, 2,5 + 3 H, Bus
Prima colazione in hotel & check-out. In mattinata visita del Monastero e dell’Accademia di Gelati (XII sec.), che rappresentano uno degli esempi più significativi della architettura medievale georgiana. Proseguimento per Zugdidi con una breve sosta al Palazzo di Dadiani, dove tra vari oggetti della famiglia reale è esposta anche la maschera mortuaria di Napoleone. Ci troviamo nella regione di Samegrelo dove esiste una lingua diversa (mengrelo) che il resto dei georgiani non comprende. Dicono che i mingreli siano molto intelligenti e le mingrele tra le ragazze più belle della Georgia. Pranzo nel corso dell’escursione. Questo giorno si raggiunge lo Svaneti, la provincia d’alta montagna famosa per la presenza delle particolari torri difensive Koshebi dell’epoca medioevale. La regione è abitata dagli Svan - un sottogruppo etnico dei georgiani - che chiamano se stessi Mushüan. A causa della sua posizione remota gran parte dello Svaneti non fu mai invaso. Per questo motivo, molte delle più belle opere d’arte georgiana – icone, manoscritti miniati e oggetti d’oro e d’argento – sono stati conservati nelle chiese Svanete durante questo periodo. Gli Svan hanno anche una propria religione, basata su un sistema indigeno, simile per molti aspetti a quelle di altre tribù del Caucaso, che è stata influenzata da un lungo e intenso contatto con il mazdeismo (presumibilmente attraverso gli osseti) e il cristianesimo ortodosso. Gli artigiani Svan erano particolarmente rinomati per la loro abilità nel produrre icone d’oro e d’argento finemente cesellate, croci e bicchieri. Tra le arti popolari, menzione speciale merita la musica. Una tradizione di polifonica di canto a cappella si è evoluta in Svanezia, come in altre parti della Georgia. Gli abitanti hanno conservato tradizioni di eccellenza gastronomica e abilità nel costruire i loro tipici cappelli di lana e feltro Svan, con cui si identificano. Lungo il percorso è prevista una breve sosta alla seconda diga per la sua grandezza costruita nell’URSS utilizzata per produrre energia elettrica. Arrivo a Mazeri, villaggio situate ai piedi del mt. Ushba, uno dei picchi più spettacolare della zona. Tempo permettendo si puo’ fare una breve passaggiata nei boschi circostanti. Sistemazione nelle camere di una semplice guesthouse. Cena e pernottamento nella guesthouse. (FB)
5° GIORNO: SVANETI MAZERI – MESTIA – ADISHI - USHGULI - 100 km, 4,5 H, 4x4
Prima colazione in hotel & check-out. Arrivo a Mestia, il capoluogo della provincia e visita del piccolo museo etnografico “casa-torre” della famiglia di Marghiani. Cambio trasporto e continuazione del viaggio all’interno della regione Svaneti uttilizzando i 4x4. Proseguimento per il Villaggio di Adishi. Durante l’inverno il villaggio rimane isolato per molti mesi ed essendo distante dal percorso centrale sembra il tempo sia fermato sia per il villaggio e che per i suoi pochi abitanti. Partecipazione al Master Class per la preparazione del tipo piatto – “kubdari” (la focaccia ripiena di carne). Arrivo a Ushguli, noto come il villaggio più alto d’Europa costantemente abitato durante tutto l’anno. Il vilaggio sorge ai piedi del monte più alto della Georgia – Shkhara (5068 m.) e nel 1996, esso è stato dichiarato il Patrimonio Mondiale dell’UNESCO. Qui si assiste al Master Mlass per la preparazione dei tipici capelli degli Svan. Sistemazione nelle camere di una semplice guesthouse. Cena e pernottamento nella guesthouse. (FB)
6° GIORNO: SVANETI USHGULI – MESTIA - 50 km, 2,5 H, 4x4
Prima colazione in hotel & check-out. Continuazione delle visite ad Ushguli. Visita della Chiesa di Lamaria (XI sec.) per approfondire le conoscenze di questo popolo e delle loro tradizioni. Partenza per Mestia. Luhgo il percorso si visita (se la Chiesa sara’ aperta) la Chiesa di San Giorgio di Nakipari, un vero gioiello di sacra pittura murale georgiana. Rientro a Mestia. Check-in e sistemazione nelle camere riservate. Pranzo. Eventuale tempo libero a disposizione. Nel tardo pomeriggio sara’ previsto un Folk Show con balletti e canti tipici degli Svan. Cena e pernottamento in hotel. (FB)
7° GIORNO: MESTIA - ZUGDIDI – NOKALAKEVI - KUTAISI- 250 km, 4,5 H, Bus
Prima colazione in hotel. Partenza per Zugdidi. Arrivo e visita del bazar agricolo della cittadina. Il mercatino è molto colorato e profumato per la presenza di una varietà infinita di spezie. Pranzo presso una famiglia locale con la partecipazione al Master Class per la preparazione di un altro piatto caratteristico – “elarji” (specie di polenta col formaggio). Si prosegue per visitare la Fortezza-Sito archeologico di Nokalakevi (III sec. A.C) esistente fin dai tempi della dominazione greca. Arrivo a Kutaisi. Check-in e sistemazione nelle camere riservate. Cena in e pernottamento in hotel. (FB)
8° GIORNO: KUTAISI – TSKALTUBO – TBILISI- 280 Km, 5,5 H, Bus
Prima colazione in hotel & check-out. In mattinata partenza per Tskaltubo, l’importante località balneare dell’epoca sovietica, nelle cui vicinanze è prevista la visita di una delle grotte carsiche millennarie dette di “Prometeo” dove si possono ammirare le formazioni di stalattiti e stalagmiti particolari. Lungo il percorso si fa la sosta pranzo ad una famiglia di viticoltori che offrono degustazione vini nella tradizionale cantina georgiana ed i tipici piatti della Georgia Occidentale. Rientro a Tbilisi. Check-in e sistemazione nelle camere riservate. Cena in ristorante. Pernottamento in hotel.(FB)
9° GIORNO: TBILISI – DAVIT GAREJA – TELAVI * - 260 Km, 5,5 H, Bus
Prima colazione in hotel & check-out. Partenza verso l’estremo sud-est del paese per raggiungere il Monastero semi-rupestre di Davit Gareja situato al confine con l’Azerbaijan. Visita ai due monateri, quali: Lavra, situato ai piedi della piccola montagna e Udabno, le cui caverne conservano ancor’oggi splendidi affreschi risalenti ai IX-X secoli (NOTA: il monastero di Udabno è raggiungibile solo a piedi su ripidi sentieri, percorribili da tutti in normali condizioni di salute; per salire e scendere ci vuole circa 1,5 ora; il dislivello e' di 250m), con vista panoramica sul fondovalle, noto localmente come “semideserto”. Continuazione del viaggio nella Valle di Alazani considerata la “Culla del vino Georgiano”. Arrivo a Telavi, il capoluogo della regione. Check-in e sistemazione nelle camere riservate. Cena e pernottamento in hotel. (FB)
10° GIORNO: TELAVI – ALAVERDI – VENDEMMIA NEL KAKHETI - TBILISI * - 220 Km, 4 H,Bus
Prima colazione in hotel & check-out. In mattinata visita della Cattedrale di Alaverdi (XI sec.) detta anche il ciglio bianco del Kakheti per il suo colore chiaro e la graziosita’ architettonica. La Georgia è un paese di origine del vino. Difatti considerato che la storia della viticoltura locale è di 8000 anni, la tradizione del Rtveli risale a tempi molto antichi. La sua più grande regione vinicola è il Kakheti, noto in tutto il Caucaso per la ottima produzione di vino pregiato; quindi l'autunno è una vera gioia per gli amanti dell'uva e del vino. Si noteranno anche i kvevri, vasi in terracotta che vengono disposti sotto terra e in cui secondo il metodo tradizionale avviene la fermentazione del vino. Partecipazione alla Vendemmia (facoltativamnete si potrà partecipare alla raccolta dell’uva, come anche solo assistere fotografando i particolari momenti del Rtveli) e di seguito al pranzo festivo post vendemmia. La cultura del vino permea ancor oggi la societa’ georgiana ed il vino rappresensta il simbolo dell’ospitalita’, l’amicizia e della festa. Nel tardo pomeriggio rientro a Tbilisi. Check-in e sistemazione nelle camere riservate. Cena e pernottamento in hotel. (FB)
11° GIORNO: TBILISI – ISTANBUL – ITALIA Aereo
Partenza molto presto dall’albergo in tempo utile per arrivare all’aeroporto internazionale di Tbilisi (2 ore prima della partenza). Dopo aver espletato le formalità burocratiche di uscita, si parte dall’aeroporto per Istanbul, da cui dopo un breve transito e cambio di aeromobile si prosegue per l’Italia. Pasti a bordo.
Fine dei servizi Georgia & Svaneti
Nota Bene: * Il programma di questi due giorni puo’ subire variazioni a seconda del giorno quando si decide di fare la vendemmia. **L’itinerario generale può subire variazioni dovute a ragioni tecniche operative, pur mantenendo le visite previste dal programma. *** Il lunedì e’ il giorno della chiusura dei musei e di alcuni siti.
Quota di partecipazione a persona in camera doppia da:
€ 1.895,00
VOLI COMPRESI
FB = fullboard = pensione completa (escluso ultima cena)
Piano voli TURKISH Airlines con partenza da: ROMA
- TK1864 FCOIST roma istanbul 1950 2325
- TK 376 ISTTBS istanbul tbilisi 0110 0430
- TK 377 TBSIST tbilisi istanbul 0525 0650
- TK1861 ISTFCO istanbul roma 0815 0955
MILANO
- TK1876 MXPIST malpensa istanbul 1945 2340
- TK 376 ISTTBS istanbul tbilisi 0110 0430
- TK 387 TBSIST tbilisi istanbul 0415 0540
- TK1873 ISTMXP istanbul malpensa 0740 0930
VENEZIA
- TK1870 VCEIST venezia istanbul 2025 2355
- TK 376 ISTTBS istanbul tbilisi 0110 0430
- TK 387 TBSIST tbilisi istanbul 0415 0540
- TK1867 ISTVCE istanbul venezia 0655 0825
BOLOGNA
- TK1326 BLQIST bologna istanbul 1900 2230
- TK 386 ISTTBS istanbul tbilisi 2355 0305+1
- TK 377 TBSIST tbilisi istanbul 0525 0650
- TK1321 ISTBLQ istanbul bologna 0830 1010
NAPOLI
- TK1454 NAPIST napoli istanbul 1935 2240
- TK 386 ISTTBS istanbul tbilisi 2355 0305+1
- TK 377 TBSIST tbilisi istanbul 0525 0650
- TK1879 ISTNAP istanbul napoli 0820 0940
ALBERGHI INDICATIVI DURANTE IL TOUR:
- Tbilisi Hotel Metekhi Line 3* o similare http://www.metekhiline.ge/
- Kutaisi Argo Palace Hotel 2* o similare https://www.facebook.com/ArgoPalaceKutaisi
- Mazeri Guesthouse Daeli o similare https://www.booking.com/hotel/ge/guesthouse-daeli-mazeri.it.html
- Ushguli Hotel Tekla o similare https://www.facebook.com/HotelTekla/
- Mestia Bapsha Hotel o similare https://www.facebook.com/guesthouselarisa/
- Telavi Guesthouse
Condizioni Generali & Dettagli per GEORGIA & SVANETI
- Quota d’iscrizione: € 100 COMPRESA
- Tasse aeroportuali volo internazionale circa € 208 indicative e da riconfermarsi solo al momento dell’emissione del biglietto ESCLUSE
- Supplemento assicurazione integrativa € 50 con copertura fino a € 50.000 ESCLUSA
- Polizza Annullamento ESCLUSA
- Supplemento camera singola € 185 ESCLUSA
- Durata 11 giorni, 10 notti
- Pernottamento hotel, guest house
- Documento indispensabile passaporto con validità di almeno sei mesi dalla data di partenza del viaggio.
LA QUOTA COMPRENDE
- Volo di linea internazionale in classe economica
- Sistemazione in camere doppie presso hotel indicati o similari (4 notti a Tbilisi, 2 notti a Kutaisi, 1 notte a Mazeri o Becho, 1 notte a Ushguli, 1 notte a Mestia, 1 notte a Telavi)
- Trasporto con Minivan Mercedes Sprinter o Bus, secondo numero finale pax (con Jeep 4x4 nello Svaneti 4° e 5° giorno)
- Pensione completa
- Biglietti d’ingresso ai musei/siti come da programma
- 1 bottiglia di acqua minerale (0,5) al giorno durante il tragitto
- Servizi di guida locale di lingua italiana
- Accompagnatore dall’Italia da 8 partecipanti
- Master Class, degustazione vini e folk show come da programma
- Assicurazione medico/bagaglio base (massimali € 10.000)
- Quota d’iscrizione € 100 inclusa
LA QUOTA NON COMPRENDE
- Tasse aeroportuali, definibili solo al momento dell’emissione dei biglietti ed eventuali adeguamenti carburante
- Visto d’ingresso (Free)
- Assicurazione spese mediche integrative
- Assicurazione annullamento
- Camera singola
- Mance, extra personali, mance per foto-video, servizio lavanderia, facchinaggio
- Bibite, analcoliche/alcoliche (birra 2-3 € - 1 bicchiere di vino 2-5 € circa) e pasti non menzionati da programma
- Tutto quanto non espressamente indicato alla voce “La quota comprende”.
Foto di Giuseppe Russo
Info di viaggio
DOCUMENTO INDISPENSABILE: Passaporto: necessario, con validità residua di almeno sei mesi dalla data di partenza. Dal 5 giugno 2015, i cittadini italiani possono entrare in Georgia senza l'obbligo di visto per il periodo di un anno.
VACCINAZIONI NON OBBLIGATORIE: Nessuna. Precauzioni sanitarie: È sempre consigliato portare con sè la scorta dei medicinali che vengono assunti regolarmente, o di cui si prevede l’uso.
IL CIBO: In Georgia, il piccolo stato del Caucaso, la gastronomia è uno dei fattori chiave del suo turismo. Influenze asiatiche, orientali e occidentali sono le note costitutive di ogni piatto. Il khachapuri, una focaccia tonda ricoperta di formaggio suluguni fuso, e i khinkali, dei ravioli chiusi a fagottino ripieni di carne o verdure e brodo bollente che si mangiano afferrando il picciolo di pasta, sono i due piatti nazionali più comuni. Il puri invece è il sottile pane da accompagnamento tipico e viene cotto in grandi forni circolari di argilla facendolo aderire alle pareti. Il suluguni è un formaggio georgiano piuttosto sapido che viene fatto fritto o alla piastra e che fresco viene accompagnato ai sottaceti, fatti con melanzane, cetrioli, cipollotti e fiori di jonjoli. Le salsette di accompagnamento dal sapore deciso sono diversissime tra loro e vanno dalle note acidule della tkemali, fatta con prugne rosse o verdi, a quelle piccanti della salsa abchazica con l’aglio e le spezie, a quelle vellutate ed avvolgenti della salsa alle noci, tra le vere protagoniste della cucina georgiana. Le noci tritate vengono utilizzate anche nella salsa usata per preparare il nigvzian badrijani, delle melanzane condite con aglio, succo di melograno e spezie davvero buonissime. Salsa alle noci anche per condire il pollo nel satsivi, un altro piatto tipico della cucina dell’Iberia. Il barbeque all’aperto georgiano viene chiamato mstvadi e la carne di vitello, maiale, manzo o agnello viene arrostita sulle braci ardenti, infilzata in lunghi spiedini insieme a della cipolla. I pkhaleuli sono dei piccoli sformatini colorati e gustosi di verdure diversi. Sulla tavola georgiana non manca davvero niente, nemmeno i legumi, che trovano il loro posto nella preparazione del saporitissimo lobio, dove i fagioli vengono stufati e lasciati marinare una notte in aceto, noci, aglio, cipolla, coriandolo, peperoncino fresco e fiori di calendula. La più comune zuppa è il khashi, del brodo di mucca fatto con le frattaglie e l’aglio. Il chikhirtma invece, è un brodo di carni bianche arricchito con una stracciatella d’uova, prezzemolo e finocchio, una vera e propria colazione del contadino. Dessert: churchkhela, deliziosi spiedini di frutta secca e candita ricoperti con una glassa ottenuta dall’uva che viene fatta asciugare ed indurire per alcuni giorni; halva, panetti simili al torrone morbido che vengono tagliati a fette. La frutta viene anche utilizzata per preparare gli tklapi, fogli sottili di purea di frutta fatta poi essiccare. Immancabili il the, il caffè turco e il vino, specie quello del Kakheti.
GLI ALBERGHI: Sono di buona qualità nelle città, ma nelle valli e nello Svaneti, la ricettività è offerta solo da Guest Houses/B&B, con ospitalità rurale ma dignitosa e con standard inferiore a quello di tipo occidentale.
CLIMA: La Georgia è caratterizzata da tre regioni climatiche differenti. La pianura che si affaccia sul Mar Nero presenta i tratti tipici subtropicali, con inverni miti, estati calde e piogge abbondanti. La zona meridionale del Paese invece é costituita da un vasto altopiano a clima continentale: l’inverno é freddo, l’estate breve ma calda, mentre le stagioni intermedie sono ben definite. Il nord della Georgia, infine, coincide con il versante sudoccidentale del Grande Caucaso: qui il clima é umido e sui rilievi assume i caratteri alpini (inverni lunghi ed estati brevi). A Tblisi la temperatura media estiva è di 25°. Da Aprile a Ottobre è il periodo migliore per visitare la Georgia. Le serate restano relativamente fresche, specie nello Svaneti, dove occorre pertanto munirsi di qualche indumento caldo.
CAMBIO: La valuta locale è il Lari GEL. 1 € = 3,04147 GEL ; 1 GEL = 0,32545 € - 1 $ = 2,65375 GEL ; 1 GEL = 0,37331 $ (gennaio 2019). E’ relativamente facile, soprattutto a Tbilisi e nei principali centri abitati, procurarsi denaro attraverso distributori bancari automatici o cambiare valuta (euro) in banca o presso uno dei numerosi agenti di cambio indipendenti, alcuni dei quali sono aperti 24 ore su 24. In generale, le banche e le agenzie di cambio non applicano commissioni. La maggior parte delle spese si effettua in contanti, che sono consigliati.
LINGUA: La lingua ufficiale è il georgiano che utilizza un alfabeto unico al mondo. Si parla anche l'armeno, il russo, l'azeri e l'abkhazo.
FUSO ORARIO: La Georgia è 3 ore avanti rispetto all’Italia durante l’ora solare e 2 ore avanti durante l’ora legale.
VOLTAGGIO/ELETTRICITA’: Il voltaggio è generalmente di 220 e le prese hanno due o tre fori. L'élettricità può funzionare ad intermittenza, tra novembre e marzo. Munirsi di una lampadina tascabile; si consiglia munirsi di adattatore di tipo internazionale.
ALTRO: L’itinerario è effettuato con Minivan Mercedes Sprinter o Bus, secondo numero finale pax (con Jeep 4x4 nello Svaneti 4° e 5° giorno su strade di montagna). Tasse e mance: Al ristorante, come per una corsa in taxi, arrotondate sempre il conto in eccesso.
RELIGIONE: Il 75% degli abitanti è ortodosso, l'11% è musulmano e l'8% appartiene alla chiesa apostolica armena.
TELEFONIA: Per chiamare la Georgia dall'Italia: 00 + 995 (prefisso del paese) + prefisso della città (32 per Tbilisi) + numero del corrispondente. Per chiamare l'Italia comporre il numero 00 39 + il numero del vostro corrispondente senza lo 0 iniziale. Cellulari: la rete cellulare è coperta dagli operatori Magti, Geocell e Beeline. La copertura è buona su quasi tutto il territorio georgiano. È possibile utilizzare il cellulare italiano in roaming, ma è necessario chiedere gli arrangiamenti al rispettivo operatore italiano.
ACQUISTI: KANTSI, il corno tradizionale georgiano che è uno dei vasi da bere più famosi per la supra (tradizionale festa georgiana); PANDURI, uno strumento tradizionale georgiano a 3 corde, simile a una piccola chitarra; CHURCHKHELA, spiedini di frutta secca e candita ricoperti con una glassa ottenuta dall’uva; COGNAC, VINO e VODKA di produzione georgiana; PAPAKHA, cappello alto di pelliccia caucasico, di solito fatto di pelle di pecora karakul; GIOIELLI fatti di GAGAT, la locale ambra nera; CERAMICA; SPEZIE; CAPPELLI SVAN di feltro e lana, ICONE dipinte o incise in argento con varie raffigurazioni sacre ortodosse; tappeti e tradizionali trapunte di seta o cotone; abiti tradizionali ricamati a mano. La Georgia vanta una tradizione di oggetti decorati a smalto (cloisonné).
ABBIGLIAMENTO/BAGAGLIO: si consiglia un abbigliamento informale e “stile a cipolla” in quanto la variazione delle temperature può essere repentina e durante la giornata si può stare bene sia in maniche di camicia sia con una giacca pesante. Consigliati abiti leggeri e pratici per il giorno e qualche indumento pesante per la sera e per il soggiorno nella regione dell’Alto Svaneti (K-way/Pile/ombrello). Si raccomandano scarpe molto comode. Da evitare il mimetico militare, tassativamente vietato nella maggior parte dei paesi. Non è richiesto nessun abbigliamento formale, tuttavia si raccomanda di evitare di entrare nelle chiese in pantaloni corti e canotta. Da non dimenticare: occhiali da sole – cappellino da sole e pile - torcia elettrica con batterie di ricambio - farmacia personale - repellente per zanzare ed insetti - salviette igieniche - creme solari di protezione - burrocacao per labbra – collirio – rullini/memocard di riserva – scarpe e sandalo comodo con fondo antisdrucciolo – impermeabile o K-way o cerata - creme idratanti - zainetto per necessità giornaliere.
Nota Bene: Anche se non richieste ufficialmente, a fine tappa dei vari percorsi stradali, le mance come ringraziamento da parte di autisti, staff e guide sono gradite. Prima di partire sarà consigliata la quantità da distribuire loro, attraverso il Foglio Comunicazioni.